La villa dispone di diverse aree verdi. Il giardino antistante la facciata, originariamente risalente a prima del 1744 e ricostituito nel 1995, ha una forma trilobata con al centro una fontana circolare ed è suddiviso da vialetti e aiuole erbose su cui poggiano sei statue raffiguranti i periodi del giorno e dell’anno. Il tutto è circondato dalla peschiera alimentata da una sorgente a monte, un tempo più ampia dell’attuale poiché circondava anche la parte posteriore della villa, creando la linea di confine del giardino. Un lungo viale tangente la villa termina su una galleria di carpini che costeggia il muro di cinta; la cortina di pioppi neri a sud della peschiera è aggiunta posteriore al 1962. Sulla sinistra della villa è un giardino con rose, ortensie e un glicine, e sul retro un boschetto con platani, un grande faggio e un monumentale sambuco nero. Tutto il complesso è delimitato da una fitta barriera di abeti e da altre zone boschive con diverse specie arboree.
Strutture architettoniche
FontanaGalleria di carpini
Peschiera
Muro di cinta.