Giardino botanico all'italiana all'inglese, Verbania (VB) - Piemonte
Indirizzo | Via Vittorio Veneto, 111 Loc. Pallanza Verbania (VB) - Piemonte | - | ||
Telefono | +39 0323 556667 | |||
entevillataranto@tin.it | ||||
Sito Web | Giardini botanici di Villa Taranto |
I giardini di villa Taranto, conosciuti per il loro moderno disegno e per la loro ricchezza botanica, sono situati in riva al Lago Maggiore, fra Intra e Pallanza, sulla punta della Castagnola che si eleva di circa 100 metri dal livello del lago. L’ideazione e la realizzazione di questo stupendo parco si devono a Neil McEacharn, capitano scozzese che acquistò la villa nel 1930 con l’intenzione di creare un giardino botanico che beneficiasse del clima mite del lago. Il capitano modificò il nome originario della villa, La Crocetta, progettata da Augusto Guidini e già del conte Orsetti, nell’attuale per ricordare un antenato nominato duca di Taranto da Napoleone Bonaparte. Nel 1939 McEacharn, non avendo eredi diretti, donò la proprietà allo Stato italiano, ottenendo in cambio l’usufrutto e di essere sepolto nel mausoleo al centro del parco. I giardini, realizzati in circa cinque anni di lavori sotto la guida del giardiniere Henry Cocker, si contraddistinguono per le sfumature cromatiche, per le migliaia di varietà botaniche e per i profumi che si offrono in molteplici scenografie. Lo stile è variegato con prevalenti parti all’inglese, anche se non mancano ispirazioni tipicamente all’italiana (foto) con statue, fontane, specchi d’acqua, terrazzi, cascate o con una ricercata varietà tipologica per dare al visitatore sempre nuove curiosità estetiche e botaniche. Oggi villa Taranto rappresenta uno dei giardini botanici più importanti al mondo con migliaia di specie di piante e fiori provenienti da ogni luogo e armoniosamente distribuiti: le 8500 specie già censite dal McEacharn nel suo storico catalogo del 1963 sono oggi quasi 20 000. Eucalipti, azalee, rododendri, magnolie, aceri, camelie, dalie, tulipani, fiori di loto, eriche, ortensie, numerose piante tropicali ed esemplari anche rari sono distribuiti in zone tematiche quali il viale delle conifere, la valletta delle felci arboree, il giardino all’italiana, il giardino delle eriche, il labirinto delle dalie, le serre delle piante tropicali ove si coltivano la Victoria amazonica e la Victoria cruziana, ninfee giganti le cui foglie raggiungono i due metri di diametro. Le fioriture si susseguono dalla primavera all’autunno, periodo nel quale sono organizzati appositi eventi. Stupiscono i visitatori: in aprile la Settimana del tulipano, con i colori di oltre 80 000 bulbose in fiore di oltre 65 varietà; in maggio la fioritura di centinaia di azalee e rododendri; in tarda estate nel labirinto delle dalie oltre 1700 piaTarante, di oltre 350 diverse varietà.
Strutture architettoniche
FontaneLabirinto
Mausoleo
Serre
Statue
Villa.
Epoca
1930Progettisti ed esecutori
Henry CockerBibliografia
Scheda tratta da: "L'Italia dei giardini. Viaggio attraverso la bellezza tra natura e artificio", coedizione Touring Club Italiano-Associazione Parchi e Giardini d'Italia, a cura di Vincenzo Cazzato, Milano 2016, p. 35 (autore Federico Fontana)Foto in evidenza: Ente Giardini Botanici Villa Taranto - Lago Maggiore - Verbania.