La magnifica sede dell’Orto Botanico di Roma, a Trastevere, ospita per tutto il mese di novembre e l’inizio di dicembre una serie di interessanti appuntamenti promossi dal Garden Club Giardino Romano, dedicati agli appassionati di storia del giardino, botanica ed erbe spontanee.
Si comincia mercoledì 6 novembre alle 15.30 con “I giardini Medioevali” a cura di Paola Lanzara, storica dell’arte del giardino. La conferenza fa luce sulla comparsa dei primi spazi coltivati con fiori e piante ornamentali, nati intorno al 1200 come evoluzione dei chiostri. Prodotto della semplicità classica dei Greci, dell’equilibrio romano e della fantasia italiana, rappresentano il desiderio realizzato degli uomini dell’epoca di rendere più bello ciò che la natura offriva loro dentro le cerchia murate di villaggi e città, al riparo dalle incursioni dei barbari.
Tra i temi dei prossimi incontri (13 novembre alle 15.30) spicca quello che ha per protagonisti i giardini russi, affidato alla paesaggista Beatrice Andreucci. L’esperta e appassionata di questo poco conosciuto argomento propone un viaggio nella storia e nell’evoluzione dei grandi parchi di quel territorio, attraverso otto secoli, dalle prime realtà di influenza Bizantina (XII sec.) fino ai nostri giorni.
Chi ha provato, senza buoni risultati, a far fiorire in casa un’orchidea avuta in dono non dovrà perdere l’appuntamento (4 dicembre alle 15.30) a cura di Franco Bruno, (docente al Dipartimento di Biologia Vegetale, Università di Roma La Sapienza) esperto di queste raffinate piante, che ne illustrerà caratteristiche e segreti per coltivarle nel modo migliore.
C’è sempre più interesse per erbe e piante spontanee commestibili, usatissime anche nei piatti di chef stellati: per imparare a riconoscerle, raccoglierle e utilizzarle ecco i consigli di Ugo Laneri, biologo e curatore di parchi, giardini e orti botanici nella conferenza dedicata alle quaranta specie più comuni in Italia (27 novembre, sempre alle 15.30).
Per il calendario completo di tutti gli incontri: www.roma.ugai.org