“Portare a Roma il profumo della famosa Cherry Lane che più di un secolo fa fu donata da Tokyo a Washington grazie al dottor Takamine, e rinnovare l’impegno dell’azienda nella promozione di tutte le forme di tutela ambientale”. Sono questi gli obiettivi che hanno guidato la scelta di Daiichi Sankyo Italia di arricchire la “Passeggiata del Giappone” con nuovi esemplari di ciliegi Yoshino e offrire il suo contributo alla riqualificazione della zona centrale del Parco del Lago dell’Eur a Roma, attualmente interessata dai cantieri per la costruzione del Museo Multimediale del Mediterraneo.
Un dono con una storia centenaria, raccontata nella giornata di giovedi 9 Aprile da Daiichi Sankyo durante il giro di contemplazione dei sakura (ciliegi) in fiore, alla presenza di ospiti e rappresentanti delle istituzioni giapponesi e italiane tra le quali l’Ambasciata del Giappone, l’Istituto Giapponese di Cultura, la Fondazione Italia Giappone, APGI, ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) del Ministero dell’Ambiente, EUR SpA e Istituto Luce, che hanno concluso la passeggiata con il tradizionale picnic a base di sushi e sake nel Giardino delle Cascate.
Questa suggestiva area del parco tra marzo e aprile è frequentata da molti giapponesi residenti a Roma e dagli amanti della cultura giapponese che non rinunciano a festeggiare in kimono la loro Hanami (“contemplazione dei fiori”): in Giappone una tradizione millenaria che consiste nel godere dello spettacolo della fioritura dei ciliegi.
“La tutela dell’ambiente è storicamente uno dei temi più sensibili nelle attività di corporate social responsability dell’azienda. Questa iniziativa ci è particolarmente cara perché perpetua ed espande le nostre radici per mezzo della natura stessa, i ciliegi appunto, che per il Giappone hanno il valore poetico e profondo di rinascita, armonia e amicizia tra i popoli”. Queste le parole di Antonino Reale, amministratore delegato di Daiichi Sankyo Italia.