Tipo percorso formativo: Corso post-diploma
Destinatari: Candidati in possesso di diploma di scuola media superiore di durata quinquennale
Sede/i di svolgimento: Plesso Vespignani
Indirizzo: via Garibaldi, 24 Imola (BO) - Emilia-Romagna
Durata: Triennale
Certificazione: Diploma
Link: http://corsi.unibo.it/verdepaesaggio/Pagine/Iscriversi.aspx?menu=Il%20Corso%20si%20presenta
Obiettivi
La qualità della vita di una società ha come presupposto irrinunciabile un equilibrato ed ordinato sviluppo sostenibile delle sue attività. È indubbio che un idoneo sistema di aree verdi svolga un ruolo fondamentale per quanto riguarda la tutela e la valorizzazione dell’ambiente, del territorio e del paesaggio grazie alle sue funzioni di riequilibrio degli impatti derivanti dalle attività dell’uomo nonché al suo valore patrimoniale e culturale. Il sistema del verde sia pubblico che privato, grazie alle sue valenze estetiche ed ornamentali, architettoniche, ecologiche, paesaggistiche, ambientali, ricreative, culturali, didattiche, sanitarie, di riqualificazione di aree degradate e sensibili, costituisce dunque un patrimonio insostituibile per la collettività. Tale patrimonio richiede esperti capaci di curare, conservare, manutenere e ove necessario anche recuperare o riqualificare l’eredità del passato, così come di progettare spazi verdi di qualità sia nell’ambito dei nuovi interventi di urbanizzazione che per lo sviluppo di aree ed elementi di valore naturalistico ed ambientale, con sapienza, cultura e consapevolezza delle suddette funzioni e delle relazioni con le altre risorse del paesaggio sia urbano, che periurbano e della campagna. La progettazione di aree verdi è un processo che si articola in più fasi, che vanno dalla pianificazione urbanistica, alla progettazione, realizzazione e gestione. In particolare è importante che i tecnici del verde, a qualsiasi livello essi intervengano, operino in modo interdisciplinare integrando tutte le competenze necessarie, a garanzia di una "buona riuscita" dell'intervento, sia dal punto di vista estetico-architettonico, che funzionale e di gradimento della comunità tutta.
Contenuti
Una formazione multidisciplinare che integra le conoscenze nei settori della biologia, della botanica, dell’ecologia e dell’agronomia con le competenze teorico-pratiche di carattere progettuale, architettonico, paesaggistico, economico, gestionale ed organizzativo. Le attività formative del Corso di laurea si articolano in relazione a tre tematiche principali: - la produzione florovivaistica per la realizzazione di spazi verdi e di opere di paesaggio - la progettazione paesaggistica alle diverse scale, da quella del singolo spazio verde a quella di paesaggio - la pianificazione territoriale delle politiche di tutela, conservazione e trasformazione del paesaggio. Tale formazione è fondata su una idonea integrazione tra conoscenze in ambito biologico, botanico, ecologico ed agronomico e competenze teorico-pratiche di carattere progettuale, economico, gestionale ed organizzativo.
Sbocchi professionali
Il corso di laurea forma una figura professionale di tecnico degli spazi verdi e del paesaggio, in grado di svolgere attività di libera professione, in forma singola o associata, ovvero di lavorare come dipendente presso enti territoriali, pubblici o privati, nazionali ed internazionali, o presso imprese specialistiche, nei settori della pianificazione, progettazione, produzione e gestione del paesaggio urbano, rurale, agroforestale, dell'ambiente naturale, del florovivaismo, del verde e degli spazi aperti. Il tecnico degli spazi verdi e del paesaggio è in grado di lavorare in autonomia esprimendo capacità di sintesi ovvero sfruttando le proprie competenze specifiche, ma ha anche una spiccata attitudine al lavoro di gruppo interdisciplinare, possedendo gli strumenti disciplinari di raccordo tra la figura dell'agronomo e quella del paesaggista. Previo superamento dell'esame di Stato, il laureato in Verde ornamentale e tutela del paesaggio può iscriversi all'ordine professionale dei Dottori Agronomi e Forestali nella "Sezione B - agronomi e forestali juniores”.
