Tipo percorso formativo: Corso post-laurea
Destinatari: Laureati a indirizzo architettonico e restauratori.
Sede/i di svolgimento: Villa Mondragone
Indirizzo: Via Frascati, 51 Monte Porzio Catone (RM) - Lazio
Durata: 104 ore suddivise in 13 lezioni, da ottobre a dicembre 2015.
Certificazione: Attestato di frequenza certificato
Link: www.arpeg.it/Corsi.aspx
Obiettivi
Il corso è finalizzato alla formazione di competenze specifiche per progettisti e restauratori. Una prima parte introduttiva definisce il concetto e le specificità dei giardini storici e inquadra gli interventi di restauro (straordinario) e di manutenzione (ordinaria) nell'iter di formazione e nell'attuale situazione del patrimonio italiano, facendo riferimento all'evoluzione dei sistemi di tutela sviluppati in ambito nazionale e internazionale. Si entra poi nel merito dei caratteri delle opere, esaminando la storia dell'opera e, se esiste, del progetto ed evidenziando le varie fasi della sua evoluzione sino alla condizione attuale, per quanto riguarda sia le componenti materiali che quelle vegetali. La racconta e le l'organizzazione della conoscenza deve consentire al progettista di impostare i criteri ed i metodi per il restauro in base al patrimonio di esperienze oramai consolidate, all'evoluzione della filosofia del restauro e alle caratteristiche del luogo in cui si interviene nel rispetto del paesaggio circostante e delle normative. Aspetto fondamentale, una volta realizzato l'intervento, è garantire la manutenzione costante e la corretta gestione del bene.
Contenuti
Argomenti affrontati nel corso: - Concetto di giardino storico - Storia dei Giardini: - Giardini ornamentali; - Giardini utilitaristici. - Sistemi di tutela: - Convenzioni internazionali e normative nazionali; - Normative urbanistiche e vincoli, procedure autorizzative. - Analisi delle componenti materiali: - Raccolta fonti documentarie e iconografiche; - Tecniche di rilievo e rappresentazione; - Schedatura degli elementi architettonici e decorativi; - Rilievo e schedatura degli impianti tecnologici; - Studio delle criticità e delle forme di degrado; - Analisi delle componenti vegetali: - Cenni di botanica; - Raccolta fonti documentarie e iconografiche; - Analisi delle condizioni ambientali: - Rilievo e schedatura delle piante esistenti; - Indagine sulle preesistenze e sulle specie vegetali compatibili - Studio delle criticità e delle patologie; - Cenni di archeologia botanica; - Criteri e metodi per il restauro del giardino; - Teoria e storia del restauro del giardino: - Analisi del progetto originario e studio delle trasformazioni avvenute; - Redazione carte tematiche; - Analisi del contesto paesaggistico e urbanistico; - Definizione degli usi compatibili; - Organizzazione dell'intervento; - Allestimento e compatibilità del cantiere e continuità di fruizione del giardino; - Sistemi di restauro o ricostruzione delle parti materiali mancanti o alterate; - Sistemi di trattamento o sostituzione delle piante mancanti o malate; - Sistemi di ripristino, sostituzione o nuova dotazione degli impianti tecnologici; - Eliminazione delle barriere architettoniche e delle situazioni di pericolo; - Programmi di manutenzione e gestione; - Esempi di progetti, esperienze e casi studio.
Sbocchi professionali
Architetti specialisti del restauro architettonico e del verde. Naturalisti e agronomi impegnati nella manutenzione del verde storico.
Altre informazioni
Costo: 3.000 euro. Scadenza termini per la presentazione delle domande: 30 Settembre 2015. Presentazione delle domande: IRVIT, Via Marcantonio Colonna 54, Roma. Tel. 06-32650122. Fax 06 32501225. Email: segreteria@irvit.it
