Giardino informale, Roma (RM) - Lazio
Indirizzo | Via Angelo Masina, 5 Roma (RM) - Lazio | Accessibilità | sì - aperto al pubblico | |
Telefono | 39 06 58461 | |||
Fax | 39 06 5810788 | |||
info@aarome.org | ||||
Sito Web | “Giardino Bass” dell’Accademia Americana |
La sede dell'Accademia Americana a Roma in via Angelo Masin è circondata da un giardino di quasi due ettari, noto come giardino Mercedes T. e Sid. R. Bass, dal nome della coppia di magnati americani che ne hanno finanziato il recente restauro (1992-1994), ideato dall'architetto paesaggista Laurie Olin. Il giardino si estende per buona parte sull'area occupata fino al 1849 dal Villino Malvasia e luogo di vigne a conduzione agricola. Dopo l'acquisizione del lotto e la costruzione dell'edificio principale dell'accademia, all'inizio del XX secolo, il giardino crebbe senza un disegno unitario. Quando il "Comitato per il paesaggio" (Landscape Committee), sotto la guida di Laurie Olin, ne affrontò il restauro, all'inizio degli anni Novanta del '900, in concomitanta dei lavori di restauro architettonico dell'Accademia, il principio ispiratore concordato fu quello di preservare e incrementare l'aspetto pastorale, campestre e poetico che questo ultimo lembo di vigna miracolosamente conservato. Vennero così in gran parte eliminate le siepi di bosso rigidamente potate, le strade carrabili al centro della proprietà e il campo da tennis. L'ampio bacino erboso che si apre a sorpresa davanti agli occhi di chi esce dalla penombra dell'edifico dell'Accademia offre panchine all'ombra di tigli e dei noci, utilizzate dagli frequentatori dell'Accademia per la conversazione e la lettura. Una lunga siepe di rosmarino custodisce l'orto-frutteto al quale i più recenti lavori, con la costruzione di una canaletta e di due fontanelle, hanno conferito un aspetto quasi moresco. Aiuole bordate con mattoncini rossi ospitano ortaggi, erbe aromatiche e fiori da taglio. Sul fondo, verso le mura Gianicolensi che delimitano la vasta proprietà, si strova un uliveto con un vecchio casale rustico di servizio, già trattoria fruori porta, alla cui base oleandri bianchi, rose e lavande creano una morbida cornice. Tra i pochi manufatti che impreziosiscono il giardino è una fontanella di acqua potabile con le fattezze del vecchio gatto Quasimodo, opera di Simo Verity e una meridiana in tufo, del medesimo scultore, realizzata su disegno di Thomas Jefferson.
Strutture architettoniche
Edificio dell'Accademiacasale rustico
fontana