Palazzo Controni Pfanner

Giardino formale, Lucca (LU) - Toscana

Dietro le sobrie facciate del centro storico di Lucca non lontano da San Frediano si nasconde un sorprendente giardino barocco, voluto dalla famiglia Controni, mercanti di seta, all’inizio del Settecento. Il giardino nell’aspetto attuale si deve forse a un progetto di Filippo Juvarra ed è abbellito dallo scenografico scalone del palazzo.

Baroque garden with formal hedgewoods and a wide central fountain. Situated in the centre of the city of Lucca, the palazzo is well celebrated for its impressive staircase and ballatoio open to the garden below.

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Indirizzo	Via degli Asili, 33 Lucca (LU) - Toscana	Accessibilità	sì - parzialmente aperto al pubblico
Telefono	+39 0583 954029	Orari apertura	ore 10-18 (chiuso da novembre a marzo)
Fax	+39 0583 954029	Costo ingresso	solo giardino, euro 4,50 (ridotto euro 4);
E-mail	info@palazzopfanner.it
Sito Web	Palazzo Controni Pfanner

Questo giardino formale, che si sviluppa verso nord fino alla cinta urbana, è chiuso da mura e quinte arboree ed è diviso geometricamente in sette riquadri delimitati da viali. Vi si accede dallo scenografico scalone del palazzo oltrepassando un cancello in ferro battuto. Da qui oltre una siepe di bosso parte il viale principale, il cui asse prospettico è ribadito dalla serie di sette statue di pietra su alti plinti per lato alludenti alle quattro stagioni e ai quattro elementi (Vulcano-fuoco, Mercurio-aria, Dioniso-terra e Oceano-acqua), che conduce all’ampia vasca ottagonale bordata da una fascia erbosa con zampillo centrale e più oltre alla limonaia dove sorgeva la fabbrica di birra. All’interno delle aiuole bordate da siepi di bosso e alloro appaiono saggi di arte topiaria nei cespugli di tasso geometrizzati, fioriture stagionali, rose e agrumi spesso collocati in orci e conche, alberi da frutto, pini e magnolie. Ai lati del portale sono le statue in pietra di Ercole e Cibele in nicchie.

Strutture architettoniche

Scalone monumentale
Fontana con grande vasca in pietra e amorini
Statue su piedistallo

Notizie storiche

L’attuale palazzo risale al 1670 circa e fu edificato come residenza della famiglia mercantile dei Moriconi, i quali però in seguito a un tracollo economico dovettero vendere l’edificio nel 1680 ai Controni, mercanti di seta. I nuovi proprietari inaugurano un vasto programma di abbellimento del palazzo: nel 1686 viene realizzato lo straordinario scalone monumentale dalla forte vocazione scenografica tradizionalmente attribuito all’architetto lucchese Domenico Martinelli e di cui è stata rilevata l’assonanza con lo scalone di palazzo Reale a Genova di Carlo Fontana. Al 1706 risale il progetto di risistemazione del giardino affidato probabilmente a Filippo Juvarra presente a Lucca per ristrutturare il palazzo Pubblico e a cui i Controni avevano commissionato il rinnovamento della villa di Vorno. Entro il secondo decennio vengono affrescati lo scalone e vari saloni con cicli decorativi e quadrature di Pietro Scorzini, Bartolomeo De Santi e Lorenzo Castellotti.
A metà Ottocento su richiesta del duca di Lucca Carlo Lodovico giunse in città un birraio bavarese, Felix Pfanner, per impiantare in città la prima fabbrica di birra. Per realizzare il progetto prese in affitto il giardino e le cantine di palazzo Controni e nell’arco di qualche decennio fu in grado di acquistare l’intero edificio che è tuttora proprietà della famiglia Pfanner. Il palazzo è stato oggetto a partire dal 1995 di ingenti lavori di restauro e conserva al suo interno, oltre ai notevoli arredi settecenteschi, una raccolta di strumenti medico-chirurgici e di antichi testi di medicina appartenuti a Pietro Pfanner, chirurgo e sindaco di Lucca dal 1920 al 1922.

Epoca

1670-1720

Progettisti ed esecutori

Filippo Juvarra (progetto del giardino)
Domenico Martinelli (attr. scalone del palazzo)

Bibliografia

Giusti M.A., Palazzi di Lucca tra Seicento e Settecento, restauri, riadattamenti, abbellimenti, in E. Daniele (a cura di), Le dimore di Lucca, Firenze 2007, pp. 41-55.