Parco misto, Bronte (CT) - Sicilia
Indirizzo | via Taormina Loc. Erranteria Bronte (CT) - Sicilia | Accessibilità | sì - | |
Telefono | +39 095 690018 | |||
Sito Web | Parco del “castello” Nelson o “Castello di Maniace” |
L’impianto attuale del parco risale alla prima metà dell’800, con successivi interventi eseguiti nel 1875, quando furono messi a dimora cipressi, magnolie e palme, e nel 1887, con l’impianto di frassini e platani. Dal cortile più interno della residenza si accede nel giardino segreto di palazzo, ampio 5000 mq, circondato da alte mura che lo separano dal parco circostante e dalle balze del fiume Simeto. Di forma irregolare, adattandosi a uno sperone naturale di forma triangolare, è sistemato con settori di aiuole prative disposte simmetricamente secondo assi ortogonali, delimitate da cigli di pietra e da basse siepi di bosso, e con un’area disegnata a labirinto: al loro interno si levano magnolie (tra le quali un enorme esemplare centenario), palme, cipressi, salici, frassini, ippocastani, viburni e glicini, realizzando una pregevole commistione tra la tipica vegetazione del giardino formale all’italiana e quella esotica e nordica. Ovunque i muri sono tappezzati da plumbago e gelsomino. Oltre si estende un lussureggiante parco diviso da un viale centrale che si snoda tra platani ed eucalipti. In esso è ospitato un museo all’aperto di sculture in pietra lavica eseguite da artisti italiani e stranieri e vi si notano ancora i resti del “Borgo Caracciolo”, un insediamento contadino costruito dallo Stato Italiano durante il sequestro della proprietà in quanto bene appartenente al nemico (1941-1944), demolito nel 1964 dalle ruspe degli eredi Nelson. Ai margini è un piccolo cimitero, realizzato nel 1898 e riservato alla famiglia Nelson e ai suoi amministratori: lì una croce celtica in pietra nera dell’Etna segna la sepoltura del poeta scozzese William Sharp che, ospite nel castello, glorificò la “celebrata foresta d’aranci” piantata dai Nelson nella tenuta.
Strutture architettoniche
AiuoleCimitero
Labirinto
Scultura.