Giardino pubblico misto, Roma (RM) - Lazio
Indirizzo | piazzale Napoleone I Roma (RM) - Lazio | Accessibilità | sì - aperto al pubblico | |
Telefono | +39 060608 | Orari apertura | sempre aperto | |
Costo ingresso | gratuito | |||
info@060608.it | ||||
Sito Web | Passeggiata del Pincio |
Il giardino è caratterizzato da assi ortogonali e ampi slarghi definiti dal progetto Valadier-Berthault. Di questo assetto si conservano solo alcuni filari di lecci che definivano l'esplanade principale (piazzale Napoleone I) e i viali principali. L'attuale conformazione delle aiuole risale invece agli anni Sessanta dell'800, quando, su impulso dell'allora direttore dei giardini municipali, Luigi Vescovali, il giardiniere e vivaista savoiardo Francesco Vachez, mise mano a una radicale trasformazione della Passeggiata, disegnando un nuovo assetto in stile "gardenesque", eliminando l'ippodromo disegnato da Berthault sul lato verso Villa Borghese e introducendo nuovi vialetti curvilinei tra aiuole irregolari, con piantumazioni di palme e altre essenze esotiche. Ulteriori apporti botanici furono introdotti dopo il 1870: in particolare fu realizzato un notevole roseto nel quadrante centrale della passeggiata, oggi purtroppo scomparso. Il giardino è arricchito da numerose fontane e da una cospicua collezione di busti celebrativi di uomini illustri italiani che di fatto caratterizzano il giardino come "pantheon" della memoria nazionale. Incommensurabile è il valore panoramico del luogo, che dal terrazzo dell'esplanade offre una ampia visione del versante nord-occidentale della città.
Strutture architettoniche
BustoEsplanade
Kaffeehaus
Chalet "svizzero"
Fontana
Roseto
Torretta.
Notizie storiche
Il giardino è il primo pubblico passeggio realizzato a Roma per volontà dell'amministrazione napoleonica a partire dl 1812. Il progetto ideato da Giuseppe Valadier, perfezionato da Louis-Martin Berthault e infine nuovamente rielaborato da Valadier, fu portato a compimento nel 1834. Trasformato in parte neli anni Sessanta dell'800, nel 1908 la passeggiata fu collegata con un ponte a Villa Borghese.Epoca
XIXProgettisti ed esecutori
Giuseppe Valadier (progetto)Louis-Martin Berthalut (progetto)
Bibliografia
Hoffmann, P., Il Monte Pincio e la Casina Valadier, Roma 1967Cremona, A., Gnisci, S., Ponente, A. (a cura), Il giardino della memoria. I busti dei grandi Italiani al Pincio, Roma 1999
Campitelli, A., Cremona, A. (a cura), La Casina Valadier. L'edificio e il suo sito, Milano 2004
Cremona, A., Passeggiata del Pincio, in Campitelli, A. (a cura), Verdi Delizie. Le ville, i giardini, i parchi storici del Comune di Roma, pp. 48-55.
Superficie
8 haMappa
Come arrivare
Condizione giuridica
Proprietà Ente pubblico territorialeDipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale, piazza di Porta Metronia, 7 - Roma