L’ingresso su via XXV Aprile è segnato dallo gigante monumento a Luigi Razza, uomo politico vibonese che poco dopo la nomina a Ministro dei Lavori Pubblici trovò la morte in un incidente aereo nel 1935 sui cieli del Cairo mentre si recava in Eritrea. Il monumento, opera di Fortunato Longo, docente all’ Accademia di Belle Arti di Roma, venne solennemente inaugurato nel 1939 alla presenza di Benito Mussolini. All’estremità opposta è il monumento al Milite Ignoto.
Il giardino si sviluppa tra le strade parallele di via Vittorio Veneto e corso Umberto I a creare una lunga galleria di specie arboree ad alto fusto tra cui spiccano esemplari di palme, cedri del Libano, cipressi, pini, etc. Un ingresso su via Vittorio Veneto è formato da una scenografica scalea a doppia rampa curvilinea. Il giardino, attraversato da viali ondulati e bordati di aiuole di bosso, presenta al centro una vasca circolare con zampillo.
Strutture architettoniche
AiuolaMonumento funebre
Scalea
Vasca.