Giardino informale paesaggistico, Alassio (SV) - Liguria
Indirizzo | Via Privata Montagu, 9/1 Alassio (SV) - Liguria | Accessibilità | in parte - aperto al pubblico | |
Telefono | +39 0182 641599 | Orari apertura | Sabato e domenica: visite guidate su prenotazione con partenza alle ore 9.30; 11.30; 15; 17. In settimana: solo visite per gruppi. | |
Fax | +39 0182 649460 | Costo ingresso | Adulti: 12 euro. Gratuito per i bambini fino ai 6 anni accompagnati da un adulto. Soci FAI: 10 euro. Il biglietto è comprensivo di visita guidata. | |
info@giardinidivilladellapergola.com | ||||
Sito Web | Villa della Pergola |
Villa della Pergola fu costruita dal generale William Montagu Scott McMurdo intorno al 1870, dopo aver acquistato dai conti della Lengueglia la proprietà chiamata Molino di Sopra. I giardini furono realizzati mantenendo i terrazzamenti dove furono piantate varie specie di palme e cipressi. Tra il 1900 e il 1903 il possedimento venne comprato da Walter Hamilton Dalrymple e, nel 1922, da Daniel, figlio di Thomas Hanbury. Nel giardino furono allora inserite numerose specie esotiche provenienti da La Mortola (palme, cipressi e mimose, cactacee, eucalipti), ma furono mantenuti i vecchi carrubi, i pini domestici e d’Aleppo e l’antico oliveto nella parte alta della proprietà. La villa era nota per la ‘Festa dei glicini’ che si svolgeva in primavera. L’ingresso principale è dal basso, attraverso un viale che sale lungo i muri e prosegue sino all’incrocio per scendere nel terrazzo degli agrumi e continuare nel terrazzo con il bacino ovale circondato da statue di putti, dove inizia la collezione di agapanti di recente introduzione (200 varietà). Si risale fiancheggiando la collezione di succulente, dopo la quale ha inizio il viale dei cipressi che raggiunge il boschetto della cascatella dove si trovano un laghetto roccioso e una rara Wollemia nobilis. Più in alto si segue il percorso principale con la collezione di agapanti decidui. Sotto il terrazzamento del villino si trovano le vasche dei loti. Ai lati del villino, a ridosso dei muri, sono stati piantati nuovi glicini per formare una collezione; lungo il terrazzamento un gruppo di cipressi monumentali incornicia la vista panoramica. Il giardino del villino è delimitato a monte dal muro di un’antica crosa; a ovest, una scala coperta da un pergolato di glicine scende sino a un altro pergolato con colonne di marmo lungo il laghetto delle ninfee, delimitato da una parete di cemento modellato che rappresenta la facciata di un edificio neomedioevale sormontato da un fregio rinascimentale. A ovest del pergolato si oltrepassa un ponte che collega il villino alla villa posta in un terrazzamento semicircolare dominato da un grande Eucalyptus globulus proveniente dalla collezione de La Mortola. Dal belvedere antistante si apre uno splendido panorama. incorniciato da due grandi cipressi. Oltre il portico, a est, si raggiunge il laghetto delle ninfee blu mentre dal piazzale si scende per una scala fiancheggiata all’ingresso da due leoni.
Strutture architettoniche
VascheFontane
Scalee in pietra
Terrazze panoramiche
Padiglioni in stile coloniale vittoriano