Giardino misto pubblico, Roma (RM) - Lazio
Indirizzo | piazza Cagliero, 20 Roma (RM) - Lazio | Accessibilità | sì - aperto al pubblico | |
Telefono | +39 060608 | Orari apertura | dall'alba al tramonto | |
Costo ingresso | gratuito | |||
info@060608.it | ||||
Sito Web | Villa Lais |
L'originaria rustica vigna fu trasformata in residenza borghese suburbana con interventi di riqualificazione del complesso iniziati da Filippo Lais. Agli inizi del 900 venne creato un giardino "padronale" limitrofo al villino e costruiti nuovi edifici di servizio. Alla metà degli anni '50, con la creazione del vicino quartiere di abitazioni, l'area originaria della Villa di fatto si ridusse a quella attuale, che presenta ancora parti del giardino padronale, un’area circolare costituita da aiuole curvilinee, compartite da vialetti a raggiera di andamento sinuoso e delimitate da siepi di bosso e scogliere rustiche. L’insieme è costellato da essenze arboree di ampia varietà botanica. Completano l’arredo alcune fontane di semplice fattura e un’edicola votiva modellata in stile gotico. Una piccola parte degli orti è stata invece interessata da un progetto di risistemazione che l'ha infine caratterizzata come parco attrezzato, con l'inserimento di un "anfiteatro" all'aperto per manifestazioni spettacolari.
Strutture architettoniche
Il complesso conta otto edifici di varie dimensioni con differenti destinazioni di uso. L’edificio principale è il frutto della trasformazione di un casale agricolo a cui furono collegati un corpo semicilindrico, sede della piccola cappella privata, e un altro parallelepipedo l’altro decorato come una torretta, con finti beccatelli e finestrini ad arco, evidente richiamo al motivo della torre caro al gusto eclettico del revival medievale e rinascimentale. Gli interni sono qualificati da estesi interventi decorativi eseguiti a tempera: ogni stanza del pianterreno mostra una scelta stilistica particolare, dal liberty floreale, all’antichizzante, dal neoquattrocentesco al neopaleocristiano della cappella. Altri edifici interessanti sono la vaccheria, costruita nel 1901, la casa del giardiniere, il garage scuderia e una serra di gusto classicheggiante.Notizie storiche
L'attuale Villa Lais risale ai primi anni del 900. Nei secoli XVII e XVIII l'area risultava suddivisa in due vigne, una denominata "alli Condotti", dalla vicinanza dei condotti dell'Acquedotto Felice, l'altra "alla Ferriera", dal nome di un opificio per la lavorazione del ferro. Nella seconda metà dell'800 fu di proprietà dei Costantini e nel 1906 il nucleo centrale dei tre edifici venne a far parte degli "Orti Lais" .Epoca
XXProgettisti ed esecutori
Filippo Lais (ideatore)Bibliografia
Cremona, A., Committenze di origine e passaggi di proprietà come caratteri di trasformazione e riuso: il caso delle ville Lais, in Ville e Giardini fra Ottocento e Novecento. Studi e Proposte, Roma 1996Cremona, A., Ville tra la via Tuscolana e la via Appia Nuova, Roma 1998
Cremona, A., Il sistema di ville tra la via Tuscolana e la via Appia, in Roma: il verde e la città
giardini e spazi verdi nella costruzione della forma urbana, Roma 2002
Superficie
28.000 mqMappa
Come arrivare
Condizione giuridica
Proprietà Ente pubblico territorialeDipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale, piazza di Porta Metronia, 7 - Roma