Il Gruppo Giardino Storico-Università di Padova organizza il XXXIV Corso 2024: Il paesaggio può salvare il pianeta? coordinato da Antonella Pietrogrande.
Il paesaggio, risultato di un continuo processo di trasformazioni e di stratificazioni, frutto della relazione tra fenomeni naturali e azione antropica, è l’espressione della storia e della geografia di un territorio, delle pratiche e dei valori sociali degli abitanti che vi sono insediati. Nella nostra quotidianità, a questa incessante metamorfosi, si sono sommati l’impatto della crisi climatica globale e la conseguente constatazione della fragilità del pianeta.
In che modo la crisi eco-climatica contemporanea si riflette nei paesaggi che ci circondano? In che modo la nostra percezione di questi paesaggi è trasformata dalla consapevolezza del cambiamento ambientale globale? In che misura la necessità percepita di reagire, di adattarsi a ciò che minaccia l’abitabilità del pianeta, porta a una trasformazione delle pratiche progettuali e delle politiche nel campo del paesaggio?
Queste domande saranno al centro del XXXIV corso promosso dal Gruppo Giardino Storico-Università di Padova. Riteniamo infatti che riferirsi al paesaggio come forma e livello di comprensione della complessità dei processi naturali, culturali e sociali che modellano e fanno evolvere i nostri ambienti, ma anche come campo di azione e di creazione, possa essere un giusto approccio ai problemi posti all’umanità dalla crisi eco-
climatica che stiamo vivendo.
Torneremo a occuparci di giardini storici, l’argomento che ci contraddistingue, non come di un soggetto di ricerca e sapere chiuso, ma come di un punto di partenza per una riflessione più complessiva sul paesaggio e come di una risorsa in termini di conoscenze scientifiche, tecniche, botaniche e ambientali, sviluppate, sperimentate e sedimentate nei secoli. Come curare i giardini storici in quest’epoca di cambiamenti climatici? Come progettare una loro gestione che garantisca continuità e trasmissibilità dei dati? Come si sta procedendo nel restauro dei giardini storici italiani finanziati dal PNRR?
Per analizzare questi fenomeni saranno presentati come di consueto diversi punti di vista, oltre agli strumenti che permettono di comprenderli e analizzarli. Riflettere su questi problemi, coniugando la storia del paesaggio e del giardino con le esigenze oggi poste dalla fragilità del pianeta, è il compito che si dà il XXXIV corso del Gruppo Giardino Storico dell’Università di Padova.
Gli incontri avranno inizio il 25 gennaio e termineranno il 30 maggio 2024. Le lezioni si svolgono online sulla piattaforma ZOOM dell’Università di Padova, ore 17-19. Le lezioni del 25 gennaio, 22 febbraio, 21 marzo si svolgono sia online sia in presenza, presso il Museo di Geografia dell’Università di Padova, via del Santo 26, ore 16-18 (con prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti). Oltre alle lezioni in video-conferenza, verranno programmate tre visite di studio a giardini.
Info: http//www.giardinostoricounivpadova.it
email: segreteria@giardinostoricounivpadova.it
Contributo di partecipazione 30 €
Iscrizioni: con bonifico sulle coordinate bancarie GRUPPO GIARDINO STORICO PADOVA Banca
Crédit-Agricole Italia IBAN IT15A0623012147000015065522, oppure presso Storica Libreria Portello, via
Portello 42, Padova tel. 049 8075035, info@storicalibreriaportello.it
PROGRAMMA:
25 GENNAIO, ore 16-18, in presenza, Salone degli Specchi, palazzo Wollemborg, Museo di Geografia dell’Università di Padova e online Il paesaggio può salvare il pianeta? Introduzione Serge Briffaud – École Nationale Supérieure d’Architecture et de Paysage de Bordeaux; Mauro Varotto – Università di Padova Dipartimento di Scienze Storiche Geografiche e dell’Antichità; Antonella Pietrogrande – Gruppo Giardino Storico Università di Padova
1 FEBBRAIO, ore 17-19, online Paesaggio e ambiente: una visione unica .Giuseppe Barbera – Università degli Studi di Palermo, Associazione Parchi e Giardini d’Italia, Fondazione Benetton Studi Ricerche; Nicoletta Ferrucci- Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali (DAGRI), Accademia dei Georgofili
8 FEBBRAIO, ore 17-19, onlineCambiamenti climatici, territori, diversità .Massimo De Marchi – Università di Padova, Dipartimento ICEA Ingegneria Civile Edile Ambientale; Fabrizio Fronza –Curatore del parco delle Terme di Levico
22 FEBBRAIO, ore 16-18, in presenza, Salone degli Specchi, palazzo Wollemborg, Museo di Geografia dell’Università di Padova e online “La linfa del mondo”: dalle intuizioni di Leonardo alle catastrofi dell’Antropocene .Luciano Morbiato – Università di Padova; Francesco Vallerani – Università di Venezia Ca’ Foscari, Dipartimento di Economia, responsabile Cattedra UNESCO sull’Acqua
29 FEBBRAIO, ore 17-19, online
La finta montagna
Michael Jakob – Haute École du Paysage, d'Ingénierie et d'Architecture HEPIA di Ginevra, Università di Grenoble, Politecnico di Milano
7 MARZO, ore 17-19, online
Quale agricoltura in tempi di cambiamento climatico?
Marco Devecchi – Presidente dell’Accademia di Agricoltura di Torino, Università di Torino, Dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari; Viviana Ferrario – Università IUAV di Venezia
21 MARZO, ore 16-18, in presenza, Salone degli Specchi, palazzo Wollemborg, Museo di Geografia dell’Università di
Padova e online.
Il futuro dei giardini storici e le opportunità offerte dai fondi del PNRR, tavola rotonda
Marco Magnano – già Direttore Area Giardini e Verde Pubblico presso AMIA Verona SpA; Giuseppe Rallo - Università IUAV di Venezia, già Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Venezia, Belluno, Padova e Treviso; Anna Chiara Vendramin – studio Vendramin Padova; coordina Alberta Campitelli – già dirigente Ville e Parchi Storici del Comune di Roma, vice-presidente Associazione Parchi e Giardini d’Italia APGI
4 APRILE, ore 17-19, online “I cambiamenti climatici minacciano i nostri ecosistemi e i paesaggi vegetali. Come prevenirne gli effetti e come rendere più vivibili le città attraverso un uso sapiente della copertura vegetale e delle risorse idriche”, tavola rotonda . Lucia Bortolini – Università di Padova, Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali TESAF; Daniel Boulens – già Direttore del Servizio Spazi Verdi della città di Lione e del Parc de la Tête d’Or; Martina Tomasella – Università degli Studi di Trieste, Dipartimento di Scienze della Vita; coordina: Gianpaolo Barbariol – Gruppo Giardino Storico-Università di Padova, Associazione Pubblici Giardini
11 APRILE, ore 17-19, online I Red Books di Humphry Repton e le dinamiche di trasformazione del paesaggio -Massimo De Vico Fallani – Università di Roma Sapienza; Tessa Matteini – Università di Firenze Dipartimento di Architettura DIDA; Adele Re Rebaudengo – Presidente di Venice Gardens Foudation
18 APRILE, ore 17-19, online Natura e città: dall’antagonismo al superamento delle alterità -Annalisa Metta – Università degli Studi Roma Tre, Dipartimento di Architettura; Franco Panzini – Università IUAV di Venezia, presidente dell’Associazione Pietro Porcinai
9 MAGGIO, visita
Gli alberi storici del giardino Gallarati Scotti, di scuola jappelliana, a Fontaniva (Padova) e le nuove strategie di manutenzione imposte dal cambiamento climatico
Francesca Gallarati Scotti, proprietaria del giardino; Anna Smania – Gruppo Giardino Storico-Università di Padova, divulgatrice botanica
16 MAGGIO, visita
L’energia della natura nel giardino dell’artista Olimpia Biasi a Lovadina (Treviso) -Olimpia Biasi – artista e giardiniera
23 MAGGIO, visita
Il progetto di resilienza al cambiamento climatico del Parco della Pace di Vicenza
Claudio Bertorelli – Aspro Studio Vicenza; Giustino Mezzalira – consulente ambientale; Luisa Manfredini e Rosanna Stimamiglio – Associazione Amici dei Parchi, Vicenza
30 MAGGIO, ore 17-19, online
Progetti e realizzazioni per una nuova azione paesaggistica nella crisi climatica globale, tavola rotonda
Laura Cipriani – TU Delft, Faculty of Architecture and the Built Environment; Michela De Poli – MADE associati
architettura e paesaggio, Università di Bologna; Mathieu Gontier – Wagon Landscaping, Parigi; coordina Anna
Lambertini – Università di Firenze Dipartimento di Architettura DIDA
Coordinatore responsabile del corso: Antonella Pietrogrande
Direttori del corso: Francesca Chiesura Lorenzoni, Francesca Dalla Vecchia
Fondatore: Patrizio Giulini
Segreteria: Cristina Cremonese, Silvia Datei