Venerdì 18 ottobre, la Reggia di Colorno (PR) ha ospitato una giornata di studio organizzata dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con il MiC Unità di missione per l’attuazione del PNRR e Servizio VIII, Ales, Fondazione scuola dei beni e delle attività culturali, Provincia di Parma, per discutere i progressi del programma PNRR dedicato alla valorizzazione dei parchi e giardini storici italiani. L’incontro ha coinvolto istituzioni, associazioni e aziende impegnate nella formazione dei giardinieri d’arte, una figura professionale cruciale per la manutenzione e la gestione dei giardini storici.
Il Ministero della Cultura ha stanziato 300 milioni di euro per questo programma, suddivisi in tre principali aree d’intervento: restauro di 126 giardini storici selezionati tramite bando (190 milioni), restauro di 5 grandi parchi (100 milioni), e un progetto di censimento di oltre 5000 giardini insieme alla formazione di 1260 giardinieri d’arte (10 milioni).
Durante l’evento si è sottolineata l’importanza del programma formativo, già attivo in 13 regioni, e sono stati discussi i passi da compiere per estendere il profilo professionale a livello nazionale, migliorando le opportunità di occupazione per i nuovi giardinieri d’arte. Inoltre, si è parlato della validazione delle competenze per coloro che hanno già acquisito esperienza nel settore.
