In collaborazione col Ministero della Cultura
Nel PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.3: “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici”, era previsto il bando per il restauro e la valorizzazione di parchi e giardini storici con uno stanziamento complessivo di 300 milioni di euro. Una parte -100 milioni- è stata destinata ai “Grandi attrattori” (Real Bosco di Capodimonte, Parco della Reggia di Caserta, Villa la Favorita ad Ercolano, Villa Lante a Bagnaia, Villa Pisani a Stra), otto milioni alla formazione professionale di “giardinieri d’arte”, due milioni al censimento dei parchi e giardini storici del paese, 190 milioni sono stati messi a bando con la possibilità di partecipazione di proponenti pubblici e privati.
Questa misura non solo attesta una nuova attenzione per un settore del nostro patrimonio vasto e significativo quanto fragile, ma introduce criteri innovativi sia relativamente ai criteri di intervento sia rispetto alla gestione di questi complessi.
Nel workshop verranno messi in luce non solo i risultati del bando, ma soprattutto la nuova visione che viene introdotta anche alla luce delle esigenze per contrastare/mitigare i cambiamenti climatici.
Intervengono:
- Luigi Scaroina, RUP, presentazione del progetto PNRR Restauro e valorizzazione di parchi e giardini storici
- Alberta Campitelli, presidente della Commissione per la valutazione dei progetti: Innovazioni e nuove strategie nella conservazione e gestione previsti dal bando
- Giuseppe La Mastra, componente della Commissione: Focus su ecosistemi e reti
- Caterina Musolino e Caterina Tantillo, componenti della Commissione: Lo sviluppo del progetto. Tempi e modalità
Il workshop si terrà giovedì 17 novembre alle ore 10.30 alle 11.45, presso l’Auditorium