XXXIII CORSO DI AGGIORNAMENTO SUL GIARDINO STORICO E SUL PAESAGGIO CONTEMPORANEO GIULIANA BALDAN ZENONI POLITEO 2023

I paesaggi agrari sono frutto dell’opera incessante nella gestione territoriale a fini produttivi da parte delle diverse comunità locali, grazie all’adozione di specifici indirizzi colturali e forme di allevamento. In molti casi, soprattutto per l’Italia, si tratta paesaggi unici, caratterizzati da elementi di qualità estetica di eccezionale rilievo, oltreché da una ricchezza sorprendente in termini di saperi agronomici che hanno trovato importanti riconoscimenti di valore universale anche da parte dell’UNESCO, come Patrimoni dell’Umanità. Ancor oggi, esattamente come in passato, la redditività delle aziende agricole è il presupposto irrinunciabile per il mantenimento delle attività produttive e conseguentemente degli stessi paesaggi agrari. Nel tempo questa esigenza economica di redditività ha trovato espressione attraverso innovazioni nelle tecniche agronomiche, nell’introduzione di nuove colture agrarie, così come nell’utilizzo di sempre nuovi macchinari ed attrezzature. In questa prospettiva l’energia in gioco per soddisfare le molteplici esigenze delle attività del settore primario ha assunto un ruolo fondamentale nel generare le trasformazioni stesse dei paesaggi che negli ultimi decenni – per rapidità ed intensità – sono divenute motivo di grande preoccupazione. In questa continua evoluzione del mondo agricolo si colloca con forza anche la produzione di energia nel campo delle rinnovabili su cui sempre più si fondano le politiche ambientali a livello internazionale per limitare l’utilizzo delle fonti fossili e la conseguente produzione di gas climalteranti. Per le aziende agricole, le rinnovabili rappresentano interessanti possibilità di integrazione del reddito, potendo in taluni casi costituire una preziosa opportunità per percorsi virtuosi di valorizzazione delle biomasse ai fini della sostenibilità ambientale. Rimane certamente da valutare l’impatto sul paesaggio, soprattutto nei contesti territoriali caratterizzati da forti elementi di valore storico/identitario. Su questi temi la ricerca, anche di soluzioni progettuali innovative nel campo della gestione e conservazione del paesaggio, può contribuire a trovare soluzioni di alto profilo in grado di compendiare esigenze diverse e di fondamentale importanza per la società attuale. Nell’ambito della relazione verranno approfonditi questi temi anche con alcune riflessioni legate alle attività sperimentali sui paesaggi agrari della realtà piemontese.

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